In questi giorni ho pensato a un pò di cose da scrivere, pensieri mie massime, ma poi vuoi per pigrizia o altro non le ho messe qua sul blog. La prima mi chiedevo se ho sbagliato tutto nella mi vita, voglio dire quelle occasioni che sai che non ritornano più, oppure quelle cose lasciate a metà, che solo tu puoi portare a termine e non lo fai, e un giorno sei li a chiederti se avrei fatto così. Poi il pensiero di avere dimenticato la ragazza a cui avevo dedicato l'inizio di questo blog, e invece mi ritrovo proprio ieri a stare male, perdonatemi è troppo esagerato dirlo così, comunque a essere giù di morale perchè sembrava che dovevamo uscire a mangiare una pizza insieme e invece no, mi ha dato buca. E poi i miei scheletri nell armadio che tornano fuori con questi malumori, e ci devo convivere anche se non vorrei.
La mia vita chissà dove mi porta questa cosa, io chi mi credo di essere alla fine si muore comunque sia che hai amato o no, sia se hai aiutato o no, qualè il senso della vita?
Non lo so, non so più niente cerco di fare di tutto per stare bene io, cè la nutella che mi aiuta, ci sono gli amici e cè la birra, manca solo una ragazza vicino, ma so benissimo che non cè, anche se mi ostino ogni volta a credere e aggrapparmi alla prima che incontro, odcio questo lato del mio carattere, ma io devo vivere con me, e mi devo accettare per quello che sono, debole, con la voglia di amare, con la paura della solitudine e con un passato che non vuole passare. Questa in breve è la mia vita, vuota forse piena non lo so, ma cosa vuol dire vuota o piena, chi si prende mille impegni per non pensare o per chi come me, alla sera la passa davanti al pc.
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7 commenti:
Ciao,
sono dispiaciuta e un po' arrabbiata x quello che hai scritto...ma come?! Ti sembra la stessa cosa raggiungere la veneranda età delle rughe e del bastone con gli amici e tutto il loro mondo di bene, la birra etc. e arrivarci soli, senza qualcuno con cui condividere le cose belle dei nostri anni?! Non puoi dire che è la stessa cosa...e se il passato non vuole passare tira fuori qualcosa di bello che sicuramente in questo passato hai vissuto e sfrutta tutte le tue più belle esperienze x vivere al meglio i tuoi anni; lo sai vero che non tornano più? i tuoi 32 anni non avranno un Replay...percui, pensa sempre che ogni giornata è unica e irripetibile (e non come frase fatta ma come realtà vera!!!)e cerca di vedere sempre nelle cose che fai il bicchiere mezzo pieno (fidati è meglio!!! :-) ).
Gli amici sono una grande cosa, puoi voler bene a tanti di loro mentre potrai amare una sola persona...a te la scelta odierna: abbattersi x ciò che si vorrebbe avere o godersi al meglio ciò che si possiede?...e se la ragazza non arriva!? Pazienza vuol dire che al momento nel grande libro della tua vita, per lei non ci sarebbe posto.
Ti voglio bene.
firmato: Amicizia
prova
Eccomi qua scusa ma ci sono stati dei problemi sul sito. Allora grazie del tuo commento l'ho letto e riletto tante volte, e giungo a questa conclusione, vedere il bicchiere mezzo pieno va bene, ma a volte ci vuole dei motivi pieno, e se non ci sono? Perdonami non mi basta svegliarmi al mattino e pensare sono vivo, sarò egoista ma ci vuole una marcia in più, gli amici ci sono lo so e meno male, altrimenti non sarei qua adesso, cmq farò il possibile per vedere il più positivo possibile, mi è piaciuto quando hai detto nel grande libro della mia vita, non lo pensavo così grande. Ciao e grazie ancora.
Ciao,
penso che tu ti sia risposto da solo...il vivere la vita col senso del bicchiere mezzo pieno non è un'utopia o qualcosa di così strano...è avere la consapevolezza che le cose più belle e/o emozionanti sono quelle che fanno parte della tua quotidianità...guarda ti faccio un po' di esempi:
* tu dici: "non mi basta svegliarmi al mattino e pensare sono vivo" e se così non fosse? se non avessi questa stupenda opportunità di svegliarti ogni giorno e saperlo diverso dal precedente o meglio, se non potessi pensare, visto che in realtà lo fai ma non ne sei abbastanza soddisfatto? non sarebbe peggio?
* se non avessi un lavoro? saresti annoiato ma soprattutto senza reddito.
* tu scrivi che la sera stai davanti al pc; beh anzitutto hai una grande opportunità che altri tuoi coetanei non hanno e secondariamente, ciò che si fa nel tuo blog è anche comunicare, ciò che una volta si faceva da soli con un diario senza destinatario se non noi stessi...
Potrei andare avanti x un bel pezzo ma in realtà il senso del "bicchiere mezzo pieno" non è pensare che la tua vita sia una stupenda favola rosa ma imparare ad apprezzare ciò che ti viene proposto nel quotidiano! Att.ne: apprezzare ma non necessariamente accontentarsi...cerca sempre nuovi stimoli da ogni tua esperienza perchè come giustamente si dice: "Chi non risica non rosica".
E chi se ne frega se ogni tanto ci saranno giornate storte, anzi meglio, si impara a proprie spese che sono meglio le giornate dritte che magari non avevamo inteso essere tali...
PS: a proposito del grande libro, sei più o meno ad 1/3 della narrazione, perciò "desciules" a godertelo e non avere la pretesa di conoscere ciò che accadrà più avanti, perchè tanto, gli autori della storia, la tua storia, sono talmente numerosi che il corso degli eventi cambia in continuazione; come si dice in questi casi?! MAI DIRE MAI?!
A presto.
A.
Ciao,mi aggiungo anch'io ai commenti precedenti.Non so cosa stai passando e cosa ti stia succedendo,ma mi permetto di concordare con chi ha commentato il tuo pensiero prima di me.
Bisogna aprire gli occhi alla realta', accettare quello che ci capita e trovarne degli spunti per andare avanti con serenita' e sorridere agli altri e alla vita!
LA VITA e' bella comunque vadano le cose e i giorni, se non te ne sei ancora accorto, volano e il tempo perso non lo puoi piu' recuperare,sara' perso!!! Percio',come ha detto qualcuno prima di me,"desciules" e divertiti, sorridi, stai con gli amici e un giorno o l'altro, se Dio vuole, incontrerai l'anima gemella anche tu.Se ce n'e'una per te in qualche parte del mondo, ti aspetta, non ti preoccupare che non sara' di nessun'altro!!!!
Aspetto una tua risposta diversa dalla precedente.... vorrei leggere tra le righe una ventata di ottimismo in piu'.... vedremo!!
ciao
Curiosa
Allora, grazie di nuovo a tutti, sono commosso di tutti questi commenti :)
Comunque tornando a noi, credo che chiunque di noi si dimentica giorno per giorno di essere vivo, così che magari un incidente in macchina te la può rovinare, non perchè sei rimasto ferito ma tanto perchè si rovina la macchina, e sembra che tutto va storto, ricordo in un episodio un mio carissimo amico parcheggiando da me ha trovato una botta sulla macchina, lui che era attaccatissimo ad essa, ma visto che in quel periodo aveva e ha tutt'ora quella marcia in più non gliene fregava niente di quello che era successo, solo perchè lei c'era. Ora non voglio fare la vittima ne quello che dice che schifo la vita se non cè lei o una lei, no, ma se poche volte qualcosa andasse come volessimo non sarebbe male, e ribadisco che si di cose belle ce ne sono state, ma pesano di più quelle brutte o almeno quelle non sono andate bene. Non è tanto per le giornate storte, ma tanto che giorno per giorno non cè quello stimolo in più, e a volte sembra che ci sia ma è solo una bolla di sapone.
Grazie Curiosa per il tuo ottimismo, io credo anche che per anche un discorso di matematica la mia anima gemella è già nata, oltre che se questa future lei è destinata a me non scappa, stiamo a vedere cosa succederà nei prossimi giorni ciao a tutti.
Ciao a tutti.
se devo pensare alla mia vita passata, l'ho proprio buttata via, non vissuta, sprecata per almeno tre quarti.
e soprattutto perchè mi veniva da fare il pessimista, mi vedevo più sfigato di fantozzi, non avevo una gran concezione di me, mi vedevo brutto, insicuro, timido... quindi di storie ne ho buttate via e altre non iniziate per niente.
ma per fortuna ho anche capito che:
1 - giustificavo l'essere pessimista sul futuro, cioè su esperienze future dicendo di esser realista (tanti lo fanno!).
2 - e quindi perpretavo quella soita teoria che secondo gli psicologi ci si autocostruisce da soli gli insuccessi.
3 - bisogna partire da quel che siamo per risalire. riconoscere i nostri difetti, le nostre mancanze, i nostri vizi. scardinarci e piano piano lavorarci su, una cosa alla volta.
4 - capiterà che si avran altre occasioni di fare cose belle o di conoscere persone con cui costruire qualcosa di bello. e lì sarà il solito bivio del "la vivo come al solito" o "me ne sbatto del passato".
5 - quando si è giù di morale si rivolge lo sguardo della mente troppo verso di sè, troppo chiuso in noi stessi e dimenticavo di dedicarmi il giusto all'esterno di me, gli altri, non li valorizzavo, pretendevo che mi cagassero anche se io non li valorizzavo e ne pagavo le conseguenze.
6 - a volte bisogna riveder in senso critico le proprie abitudini. anch'io uso il pc per comunicare e far tante cose belle per me e per gli altri. ma spesso mi diventa una tomba. cioè si abusa e non si fa altro di meglio. un po come la tv da bambini. x esempio al volte preso come son per le mie cose non faccio chessò... una telefonata ad amici che non vedo da tanto, un giretto, tante cose...
Non è che ora io son strafelice e ho risolto del tutto i miei problemi (son ancora single) ma ho smussato molto del negativo (gli insuccessi sembran in diminuizione!) che era costruito da me e che incolpavo la vita, la sfiga, gli altri o Dio.
Mo devo andar.
Un abbraccio.
Alla prox.
W la birra! W DIo!
Ciao.
Il vicino.
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