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giovedì 29 marzo 2007

Per Elisa

Il titotlo di ce tutto, intanto è una canzone di Alice che vinse sanremo nel 1981. Chi non se la ricorda? Anche solo per sentita tramite la radio, un testo particolare, si sente il tocco del grande Battiato, principalmente è una canzone riguardante questa ragazza di nome Elisa, e questo ragazzo che perde la testa per lei, ma volendo potrebbe essere letta in un altra ottica, pensando metaforicamente che questa Elisa sia una droga, e senza di lei ti manca l'aria. Proprio come diceva la canzone.
Ognuno mette l'interpretazione che vuole a questa musica come a tutte le altre, e l'adatta alla pripria storia anche se lei si chiamasse Melissa, questa è la magia della musica, che alimenta i nostri sogni, i nostri ricordi. Ed è cosèì che in una sera, anzi in una notte anche io per la mia Elisa ho scritto una canzone, per modo di dire, però l'idea è di una canzone e il testo è così:


Camminavo e andavo dove non so

quello che cercavo mai lo troverò
Ma so che in me cè
tutto quello che ho per te.

Tu che mi fai volare come su una altalena,

che mi fai sentire male e bene e confuso
pieno di quel senso di vuoto così magico e così reale.

Camminavo e andavo dove non so
quello che cercavo mai lo troverò
Ma so che dentro di me cè tutto
quello che ho per te.

Tu che arrivi sempre nella scia magica del fato
tu che quando ridi rubi gli sguardi ai girasoli,
tu che sai, ma non dici niente.

Camminavo e andavo dove non so
quello che cercavo mai lo troverò
Ma so che dentro di me cè tutto
quello che ho per te.

E io con quello che ho per te,

Andrò avanti e lo terrò sempre con me,
perchè sotto al tuo cielo non vedo un posto per me.
Ma un giorno in questo mio viaggio troverò
quello che cerco anche senza di te.

Camminavo e andavo dove non so
quello che cercavo mai lo troverò
Quello che cercavo credevo fossi tu,
ho solamente perso un altra cosa in più
Ma so che dentro di me cè tutto
quello che ho per te.



Be questo è quello che è venuto fuori in una sera dopo un paio di birre, questa mia Elisa sono più che sicuro che non sarà mai mia, chissà poi con quali pretese pretendo una cosa del genere, e poi mi sono sempre detto che una persona non potrà mai essere di proprietà altrui, se no è un oggetto. Chissà poi che cosa è che ci fa scattare di innamorarci di una persona piuttosto di un altra, voglio dire l'amore quello vero che non centra una botta e via, forse lei è la mia droga, però quando lei non cè mi fa così male che faccio fatica a ritornare alla realtà, il mio sogno, che tale resterà. Qualcuno dice che è meglio, perchè i sogni sono belli solo se sono irraggiungibili, un altra persona mi ha detto che se credi ciò allora sono illusioni, e scambiare il sogno dall'illusione è un errore, mentre la cosa concreta è realizzare i sogni. Non lo so.......... andrò avanti domani troverò un altra Elisa e chissà forse gurdandomi indietro vedrò la strada fatta, per adesso vedo solo la mia solitudine e lei sempre più lontana.

1 commento:

Dama Arwen ha detto...

Adoro questa canzone...

Troppo bello

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